IMPIANTI GPL e METANO
Le auto a Gpl e metano si stanno sempre più diffondendo anche se ancora sono più numerosi gli autoveicoli a benzina e gasolio. Vediamo quali sono le tendenze del mercato automobilistico in questo ambito e facciamo un confronto tra i vari tipi di carburante per scoprire più da vicino le differenze e i vantaggi per il consumatore. Oggi si stanno sempre più diffondendo auto alimentate non più solo a benzina e a gasolio, ma anche a Gpl e metano.
Perché oggi sono così diffuse le auto alimentate a Gpl e metano? Sicuramente questa scelta è motivata dall’aumento costante del prezzo della benzina oltre che dalla presa di coscienza del minore impatto ambientale di carburanti alimentati a Gpl o metano e la possibilità di circolare nel centro cittadino in giorni in cui il traffico è interdetto ai veicoli a benzina o gasolio. Ma facendo un confronto tra questi vari tipi di carburanti per auto, qual è il più conveniente per l’utilizzo che facciamo della nostra auto?
Vediamo allora più nel dettaglio quali sono le differenze, quali i vantaggi e gli svantaggi, facendo un confronto che permetta ad ogni consumatore di fare la scelta più giusta.
Rispetto alla benzina e al gasolio i carburanti cosiddetti alternativi (Gpl e metano) prevedono di far risparmiare all’automobilista fino al 50% o più in termini di costi. Facendo un confronto diretto ed entrando così nel dettaglio dei consumi di un’auto, questo è il risparmio confrontando Gpl e metano rispetto a benzina o gasolio a parità di chilometri percorsi:
risparmio con il Gpl circa 50-60%
risparmio del metano circa 60-70%
Il Gpl costa circa la metà rispetto alla benzina e il vero risparmio è dato inoltre dai consumi molto più bassi. Il metano ha un costo ancora più basso del Gpl anche se l’inconveniente rispetto al Gpl è che ad esempio in alcune auto di piccola e media grandezza si possono percorrere con un pieno di metano circa 250 km e con un pieno di Gpl circa 400 km, pertanto la durata del pieno di carburante è maggiore.
Per quanto concerne la resa energetica ecco il confronto tra metano, benzina, gasolio e Gpl:
1 kg di metano corrisponde a circa a 1,5 litri di benzina
1 kg di metano corrisponde a circa 1,3 litri di gasolio
1 kg di metano corrisponde a circa 2 litri di Gpl
Con un’auto di media cilindrata e una spesa di 10,00 euro si possono percorrere all’incirca i seguenti chilometri:
187 km con il metano
136 km con il Gpl
104 km con il gasolio
77 km con la benzina
Se si fa un esempio di un automobilista che in un anno percorre 15.000 km il costo del carburante annuale all’incirca è il seguente:
804 euro con il metano
1.104 euro con il Gpl
1.442 euro con il gasolio
1.958 con la benzina.
Esenzioni tassa di proprietà
con installazione e collaudo di sistemi di alimentazione a GPL o metano successivi al 24/11/2006L'art. 11 della l.r. n. 22/2007, così come modificato dall'art. 35 della l.r. n. 12/2008, introduce un'esenzione di cinque anni per i soli veicoli su cui sia stato installato e collaudato un sistema di alimentazione a GPL o METANO dopo l'entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262 (24 novembre 2006).
I veicoli in questione devono avere potenza non superiore ai 100 KW ed essere conformi alla direttiva 94/12/CE e seguenti (EURO 2, 3, 4,...). L'esenzione è riconosciuta per cinque anni, a decorrere dal primo periodo utile dopo l'entrata in vigore della legge regionale 22/2007 (fissata il 7 dicembre 2007).
Perché oggi sono così diffuse le auto alimentate a Gpl e metano? Sicuramente questa scelta è motivata dall’aumento costante del prezzo della benzina oltre che dalla presa di coscienza del minore impatto ambientale di carburanti alimentati a Gpl o metano e la possibilità di circolare nel centro cittadino in giorni in cui il traffico è interdetto ai veicoli a benzina o gasolio. Ma facendo un confronto tra questi vari tipi di carburanti per auto, qual è il più conveniente per l’utilizzo che facciamo della nostra auto?
Vediamo allora più nel dettaglio quali sono le differenze, quali i vantaggi e gli svantaggi, facendo un confronto che permetta ad ogni consumatore di fare la scelta più giusta.
Rispetto alla benzina e al gasolio i carburanti cosiddetti alternativi (Gpl e metano) prevedono di far risparmiare all’automobilista fino al 50% o più in termini di costi. Facendo un confronto diretto ed entrando così nel dettaglio dei consumi di un’auto, questo è il risparmio confrontando Gpl e metano rispetto a benzina o gasolio a parità di chilometri percorsi:
risparmio con il Gpl circa 50-60%
risparmio del metano circa 60-70%
Il Gpl costa circa la metà rispetto alla benzina e il vero risparmio è dato inoltre dai consumi molto più bassi. Il metano ha un costo ancora più basso del Gpl anche se l’inconveniente rispetto al Gpl è che ad esempio in alcune auto di piccola e media grandezza si possono percorrere con un pieno di metano circa 250 km e con un pieno di Gpl circa 400 km, pertanto la durata del pieno di carburante è maggiore.
Per quanto concerne la resa energetica ecco il confronto tra metano, benzina, gasolio e Gpl:
1 kg di metano corrisponde a circa a 1,5 litri di benzina
1 kg di metano corrisponde a circa 1,3 litri di gasolio
1 kg di metano corrisponde a circa 2 litri di Gpl
Con un’auto di media cilindrata e una spesa di 10,00 euro si possono percorrere all’incirca i seguenti chilometri:
187 km con il metano
136 km con il Gpl
104 km con il gasolio
77 km con la benzina
Se si fa un esempio di un automobilista che in un anno percorre 15.000 km il costo del carburante annuale all’incirca è il seguente:
804 euro con il metano
1.104 euro con il Gpl
1.442 euro con il gasolio
1.958 con la benzina.
Esenzioni tassa di proprietà
con installazione e collaudo di sistemi di alimentazione a GPL o metano successivi al 24/11/2006L'art. 11 della l.r. n. 22/2007, così come modificato dall'art. 35 della l.r. n. 12/2008, introduce un'esenzione di cinque anni per i soli veicoli su cui sia stato installato e collaudato un sistema di alimentazione a GPL o METANO dopo l'entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262 (24 novembre 2006).
I veicoli in questione devono avere potenza non superiore ai 100 KW ed essere conformi alla direttiva 94/12/CE e seguenti (EURO 2, 3, 4,...). L'esenzione è riconosciuta per cinque anni, a decorrere dal primo periodo utile dopo l'entrata in vigore della legge regionale 22/2007 (fissata il 7 dicembre 2007).